Tavolino Antico Barocchetto Emilia Metà '700 Legno Noce Acero Intarsi
Tavolino Barocchetto

Emilia Metà XVIII Secolo

Codice: ANTATV0225190

650,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
500,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento
Tavolino Barocchetto

Emilia Metà XVIII Secolo

Codice: ANTATV0225190

650,00
CON SPEDIZIONE GRATUITA
500,00 € *
SE RITIRI IN NEGOZIO
* Scelta opzionabile nel carrello
Aggiungi al carrello
PAGAMENTI SICURI
pagamenti sicuri
Richiedi informazioni
Fissa appuntamento

Tavolino Barocchetto - Emilia Metà XVIII Secolo

Caratteristiche

Emilia Metà XVIII Secolo

Stile:  Barocchetto (1720-1770)

Epoca:  XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Origine:  Emilia Romagna, Italia

Essenza principale:  Noce

Descrizione

Tavolino barocchetto sorretto da gambe mosse, in noce, sul piano è ornato da intarsi fitomorfi in acero. Il meccanismo che consentiva l'apertura è stato bloccato e modificato, trasformandolo in un tavolo fisso.

Condizione prodotto:
Prodotto in discrete condizioni che mostra alcuni segni di usura. Cerchiamo di presentare lo stato reale nel modo più completo possibile con le foto. Qualora alcuni particolari non risultassero chiari dalle foto, fa fede quanto riportato nella descrizione.

Dimensioni (cm):
Altezza: 71,5
Larghezza: 78
Profondità: 76

Informazioni aggiuntive

Stile: Barocchetto (1720-1770)

Con questo termine si designa, per quanto specificatamente attiene alla mobilia, una parte della produzione eseguita in Italia nel periodo di tempo compreso tra l'epoca rococò e la prima fase del neoclassicismo.

Si caratterizza per l'impianto formale e decorativo ancora rigidamente in adesione ai dettami cari al periodo barocco (da cui il termine barocchetto) e alle mode Luigi XIV e tuttavia vi si colgono i nuovi tempi nell'adozione di volumetrie più contenute, moduli decorativi più eleganti, spesso direttamente ispirati alla moda francese, ma sempre eseguiti con rigorosi principi di simmetria ornamentale.

La tendenza ad assimilare novità formali e volumetriche ma non a recepirne l'elaborazione ornamentale trova naturale spiegazione in Italia nel fatto che in questo secolo la grande aristocrazia conosce un irrefrenabile declino politico e economico.

Se nel secolo precedente vi fu gran profusione di arredi destinati a ornare dimore di recente costruzione, per mostrare con orgoglio la potenza della famiglia committente, nel Settecento si bada piuttosto ad aggiornare il palazzo con la sola mobilia strettamente necessaria alle nuove esigenze imposte dalla moda o da necessità funzionali.

Si mantiene il vecchio apparato scenografico e il nuovo non deve troppo contrastare.

Scopri di più sul Barocchetto con i nostri approfondimenti:
Classic Monday: alla scoperta del Barocchetto
Classic Monday: tra Barocco e Barocchetto
Classic Monday elegante e insolito con due balaustre Barocchetto
FineArt: Coppia di sedie Barocchetto, Venezia
Canterano emiliano primo quarto XVIII secolo, primo Barocchetto
Ribalta a urna, Milano metà XVIII

INSERIRE LINK AGGIUNTIVI:
Classic Monday: Il gusto austriaco del Barocco
Classic Monday: Il Barocchetto di Pietro Longhi
Classic Monday: Le sculture del Barocco Italiano

Epoca: XVIII Secolo - dal 1701 al 1800

Essenza principale: Noce

Il legno di noce proviene dalla pianta il cui nome botanico è juglans regia, originaria probabilmente dell'Oriente ma molto comune in Europa. Di colore marrone chiaro o scuro, è un legno duro dalla bella venatura, molto usato nei mobili antichi. Fu l'essenza principale in Italia per tutto il Rinascimento e in seguito ebbe buona diffusione in Europa, specialmente in Inghilterra, fino all'avvento del mogano. Venne impiegato per mobili in massello e talvolta intagli e intarsi, l'unico suo grande limite è che soffre molto il tarlo. In Francia si utilizzò largamente più che altro in provincia. Nella seconda metà del '700 il suo impiego diminuì sensibilmente perché gli si preferirono il mogano e altri legni esotici.

Altri clienti hanno cercato:

Tavolini, tavolino antico..

Approfondimenti Se ti interessano tavoli, tavolini, tavoli a vela, scrivanie, scrittoi e consolle dai un'occhiata ai nostri approfondimenti sul blog...
L'antiquariato dalla A alla Z: il Dizionario dell'Antiquariato
Il dizionario dell'antiquariato - Lastronatura
Il dizionario dell'antiquariato - Mascherone
Il dizionario dell'antiquariato - Natura morta
Il dizionario dell'antiquariato - Opificio
Il dizionario dell'antiquariato - Pastiglia
Il dizionario dell'antiquariato - Savonarola
Il dizionario dell'antiquariato - Rosone
Intaglio barocco con motivo a ricciolo

Sui tavoli:
Il Neobarocco in un grande tavolo dell'800
Il Tavolo a fratino

Sui tavolini:
Breve storia dei tavolini
Un tavolino impero lombardo: segno di egemonia politica
Il tavolino da gioco, questo sconosciuto
Il dizionario dell'antiquariato – tavolino a Commesso

...e alle presentazioni su FineArt

Tavoli antichi:
Tavolo campionario lapideo, Roma, Opificio Raffaelli
Tavolo a vela, attribuibile a Luigi e Angiolo Falcini
Tavolo attribuibile a Luigi e Angiolo Falcini
Gueridon, Regno delle Due Sicilie, primo quarto XIX secolo

Tavoli modernariato e design:
Archivio Borsani, patrimonio di memorie e saperi
Tavolo anni '40 ABV
Tavolo Mario Vender Anni '60
Tavolo anni '50 ABV
Tavolo '522' Gianfranco Frattini per Bernini
Tavolo 'Barium' Luciano Frigerio
Tavolo anni '50, Manifattura Italiana

Tavolini antichi:
Coppia di tavolini Tomaso Buzzi, attribuiti
Tavolino da gioco, Bottega Giuseppe Maggiolini, inizi XIX secolo

Tavolini modernariato:
Tavolino anni '50
Tavolino anni '40 ABV

Disponibilità prodotto

Il prodotto è visibile presso Cambiago

Disponibilità immediata
Pronto per la consegna in 2 giorni lavorativi dalla conferma dell'ordine del prodotto.
Consegna tra i 7 e i 15 giorni in tutta Italia. Per le isole e le zone difficilmente raggiungibili i tempi di consegna possono variare.

Proposte alternative
Potrebbe interessarti anche